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Cosa vuol dire stare bene con se stessi

Cosa vuol dire stare bene con se stessi

felicità e benessere

Voglio stare bene con me stesso

Quante volte avrai detto: “voglio stare bene con me stesso” e quante volte volte ti sarai chiesto come fare. Prima ancora di capire il come, inizia con il comprendere cosa vuol dire stare bene con te stesso.

Prova a chiedertelo. Vuol dire forse avere soldi? Non avere problemi? Essere un vincente? Avere tutto ciò che desideri? Essere in salute? Essere felice?

B come Benessere

Pensi che il tuo benessere derivi da ciò che ti succede durante la giornata? Ma se non succede niente di nuovo o di particolare? E se le notizie che ti circondano sono terribili? E se i tuoi piani non vanno esattamente come vorresti tu? Pensi che il tuo benessere dipenda dal successo e dai soldi? E se poi fai un lavoro normalissimo che nulla ha a che vedere con successo e soldi? Credi che il tuo benessere sia legato solo alla tua salute fisica? Ma se poi pur stando bene fisicamente si preda di pensieri negativi?

Il benessere viene definito dal dizionario Treccani come: “Stato felice di salute, di forze fisiche e morali”.

In poche parole il benessere, quello spirituale e morale, è la capacità di essere felice anche se le cose non vanno esattamente come vorresti, anche se la giornata non ti porta necessariamente buone nuove, anche se il tg ti bombarda di brutte notizie, anche se non fai un lavoro di successo o se non sei un riccone.

F come Felicità

La tua felicità dipende per una minima parte (10%) dalle circostanze esterne ovvero quello che ti accade (ti separi, subisci un lutto, sei ricco, sei povero, vivi in uno stato democratico…), mentre per un buon 50% dipende da un fattore puramente costituzionale e cioè dalla presenza o meno in te del gene della felicità, quel gene che ti aiuta ad essere più o meno predisposto ad un animo felice.

La cosa più interessante è che, partendo dal presupposto che non si può far nulla sul fattore genetico, che appunto o hai o non hai e che le circostanze esterne incidono solo per una piccolissima percentuale, il fattore che più incide sulla tua felicità (40%) dipende proprio da te, dalla tua capacità di essere ottimista, di perdonare, di esser grato, di vivere i piaceri e le gratificazioni.

E allora come puoi essere felice? Sicuramente allenando ed apprendendo uno stile di vita ottimistico, imparando a perdonare ed essere grato per ciò che hai o ti viene dato, iniziando ad apprezzare i piaceri anche piccoli della tua vita, concedendoti delle gratificazioni quando hai un successo.

In una visione più ampia, oltre a questi fattori che sono sotto il tuo controllo ed ancor prima di essi, ci sono quattro aree che favoriscono il tuo Benessere.

Le 4 aree del Benessere

Il benessere può essere coltivato, al di là degli eventi avversi, agendo su quattro aree. Vediamo quali.

Consapevolezza

Impara ad essere consapevole di cosa sta succedendo nella tua mente.

In una ricerca dell’università di Harward si è scoperto che la mente delle persone vaga per almeno il 50% del tempo! VAgare vuol dire che non sa assolutamente cosa sta pensando, cosa prova, dove è diretta. Insomma per la metà del tempo non è consapevole.

Accorgerti di cosa avvolge la tua mente, cosa pensa, come si sente, cosa prova  e riportarla al qui ed ora è un processo importante che ti fa stare meglio.

Relazioni

E’ fondamentale per il tuo benessere coltivare relazioni sincere. Non ci riferiamo solamente alle relazioni sentimentali, ma a tutti i tipi di relazione, da quella amicale a quella di colleganza.

Durante la pandemia la solitudine ha peggiorato lo stato mentale di moltissime persone, che si sono sentite sole e separate dagli altri. Questo stato di solitudine ti allontana dal benessere.

Riprendi, coltiva e non tralasciare mai le relazioni,

Riconoscere i propri pensieri

E’ importantissimo riconoscere che dentro di te parlano più voci.

Da quando ti alzi a quando vai a dormire la tua mente è occuapata da voci e non perchè sei pazzo! Le voci interiori sono perfettamente normali. Tutto sta a capire a quali dai retta.

Se ascolti le voci negative del tipo “Non so fare niente “oppure “ Nessuno mi ama”, tenderai a deprimerti, perderai autostima, ti sentirai non efficace.

Se invece ascolti con più attenzione e consapevolezza le voci positive, starai meglio, raggiungerai prima gli obiettivi, ti sentirai efficace e sicuro.

Obiettivi

Ultimo ma non ultimo è essenziale avere degli obiettivi, siano essi legati al lavoro o al tempo libero.

Essere motivato e dare un senso di significato più alto alla tua vita ti aiuta a star bene. Per esempio aiutare gli altri può darti un senso di benessere duraturo nel tempo.

Per camminare verso il benessere fatti accompagnare dai Mental Coach di QuiCoaching, richiedi subito un colloquio conoscitivo gratuito e scopri tutti i Percorsi di Crescita Personale.

Donatella Fantone e Nicoletta Cotugno

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