Nella mente di tuo figlio adolescente

Proviamo ad entrare allora nella mente di tuo figlio adolescente. L’adolescenza è definita come il periodo delle pazzie, degli sconvolgimenti ormonali, delle stranezze. In realtà questo momento della crescita dei ragazzi è tutt’altro. Non vi è pazzia, stranezza e gli ormoni c’entrano solo in piccola parte perchè il comportamento di tuo figlio (o figlia) adolescente dipende soprattutto da quello che accade nella sua mente.

Come entrare nella mente di tuo figlio adolescente

L’adolescenza è effettivamente caratterizzata dai radicali cambiamenti che si verificano a livello cerebrale. Tutto normale pertanto, nulla di folle o di strano, solo la normale evoluzione della mente!

I quattro mutamenti della mente del figlio adolescente

L’adolescenza è caratterizzata da quattro precisi mutamenti, che si verificano nella mente dell’adolescente. Non perdiamoli mai di vista e ricordiamoci che ogni comportamento dei ragazzi è legato ad uno di questi cambiamenti fondamentali.

La ricerca del nuovo

Il figlio adolescente è alla ricerca del nuovo, della novità, di tutto ciò che lo allontani dalla monotonia della vita di tutti i giorni.

L’aspetto positivo sta nel fatto che l’adolescente è un curioso, vuol scoprire aspetti nuovi della vita e epr questo è un “terreno fertile”, pronto per essere coltivato.

L’aspetto negativo è quello che in genere i genitori conoscono fin troppo bene. E’ ravvisabile nel fatto che il figlio adolescente è continuamente a caccia di esperienze forti, che spesso sono pericolose, nella quali si butta insieme ai suoi pari in modo incosciente ed imprudente.

La compagnia dei pari

Il figlio adolescente cambia radicalemente punti di riferimento. Non più la famiglia ed i genitori, ma gli amici (i suoi pari). Preferisce trascorrere il suo tempo con il gruppo di amici. Stare a casa o fare qualche cosa con i genitori è per l’adolescente una cosa noiosissima. Se ha un problema lo condivide con i pari e non più con mamma o con papà.

L’aspetto positivo è certamente nello sviluppo della capacità di socializzare e di costruire rapporti sociali, di imparare a stare in un gruppo e di far parte di un team.

L’aspetto negativo sta nel fatto che il figlio adolescente esclude in questo periodo i genitori da tutto, dai suoi pensieri, dalle sue esperienze, dai suoi problemi.

Le emozioni esplodono

E’ il periodo nel quale l’adolescente scopre le sue emozioni, viene a contatto per la prima volta in modo consapevole delle sue emozioni, sia positive che negative. Le emozioni esplodono in tutta la loro potenza energetica, avvolgono l’adolescente e spesso travolgono.

L’aspetto positivo sta di certo nella scoperta ed esplorazione del proprio mondo emozionale.

L’aspetto negativo è invece nella incapacità dell’adolescente di gestire le sue forti emozioni, che spesso lo investono lasciandolo senza fiato e senza orientamento. Gli accade di non sapere razionalizzare e di lasciarsi guidare esclusivamente dall’impeto delle emozioni.

La voglia di esplorare e creare

Il figlio adolescente, assetato di nuovo, ha voglia di esplorare e creare. La creatività, se ben stimolata, sarà per l’adolescente una fonte di esperienza importante.

L’aspetto positivo e quello negativo sono gli stessi che si ravvisano nella ricerca del nuovo.

La mente cambia

I quattro cambiamenti che abbiamo elencato sono in realtà cambiamenti a livello cerebrale. La ricerca del nuovo, l’emotività fortissima, la compagnia dei pari e la voglia di scoperta sono tutti legati a profondi mutamenti nel cervello dell’adolescente. Ce lo dice la neuroscienza!

Durante questo periodo, ad esempio, il cervello inizia a “potare” cioè ad eliminare tutte le connessioni neurali che non servono più, quelle che si sono formate durante l’infanzia e che non sono più utili.

Il pruning

Il pruning, ovvero la potatura, consiste proprio nella eliminazione delle connessioni tra neuroni che non servono più. Questo avviene perchè il cervello dell’adolscente vuol far spazio al nuovo, alla formazione di nuove connessioni, che nasceranno in seguito alle nuove scoperte, alle nuove esplorazioni, alla creatività, alle nuove emozioni.

Le vecchie mappe neurali vengono eliminate, per lo meno alcune di esse, quelle più obsolete e non più usate, per far spazio alle nuove.

Questo processo lascia nell’adolescente una sensazione di vuoto, di smarrimento, di confusione e la sensazione a volte di scomparire, di svanire.

Il pruning è solo uno dei cambiamenti a livello cerebrale che si verificano nell’adolescente e che globalmente realizzano quello che viene chiamato rimodellamento neurale.

Cosa fare per aiutare il figlio adolescente ad affrontare questo periodo?

Il desiderio primario dei genitori è quello di aiutare il loro figlio adolescente ad affrontare il periodo adolescenziale, ma come? Cosa fare?

Lasciare aperto un canale di comunicazione

E’ fondamentale che i genitori lascino sempre aperto un canale di comunicazione con i figli adolescenti, anche se apparentemente loro sembrano non interessati a parlare o condividere i loro pensieri. Non devono arrendersi, non devono pensare che tanto “è come parlare con il muro”, ma dovranno continuare a comuncare con i ragazzi, perchè nessuna parola sarà mai persa.

Ascoltarli ascoltarli ascoltarli

Non dimenticare mai che il figlio adolescente desidera essere ascoltato e non giudicato. Pertanto i genitori dovranno esser disposti ad ascoltare le sue ragioni, i suoi pensieri, le sue richieste, anche se assurdi.

Favorire le attività motorie

I genitori potranno favorire lo svolgimento di attività motorie adrenaliniche e nuove. In questo modo potranno consentire al figlio adolescente di vivere forti emozioni, esplorare il nuovo e stare con i pari facendo delle attività nelle quali il pericolo è controllato e gestito.

Ad esempio, anzi che lasciare che il figlio adolescente vada a cercare il brivido del nuovo con gli amici, magari facendo gare di corsa con le automobiline, lasciare che faccia esperienze di corsa con l’auto con un istruttore.

Con il Teen Coaching puoi sostenere tuo figlio adolescente

Il Teen Coaching è il coaching dedicato ai ragazzi adolescenti, ai teenager appunto. Grazie ad esso i ragazzi vengono accompagnati verso la comprensione di ciò che sta accadendo loro, del perchè accade e del come affrontarlo.

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Dal blog: Figli adolescenti poco motivati – Migliorare il rapporto con i figli .

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Nicoletta Cotugno